Dovrei effettuare una modifica ad un quadro già installato aggiungendo all’interno degli equipaggiamenti che devono interagire con il processo produttivo, dei pressacavi con relative forature e filettature su una delle pareti della custodia e due operatori sul coperchio (pulsante + spia luminosa), quindi forare e filettare il coperchio. Come devo procedere per questa modifica?

Tutte le apparecchiature e i prodotti immessi sul mercato ed installati, hanno una propria targa che contiene uno specifico numero matricolare, che rimanda al progetto costruttivo, e il riferimento alla certificazione.

Quindi di fatto non è possibile effettuare alcuna modifica su quanto già installato  pena la decadenza della validità del certificato e l'assunzione, di fatto, di tutte le responsabilità penali in caso di incidente. 

Per poter procedere a tale modifica il manutentore deve contattare il costruttore e con esso concordare tutte le azioni necessarie per lo smontaggio dall’impianto, la spedizione al costruttore, il quale, dopo aver preso visione delle modifiche richieste e la aver effettuato la verifica di fattibilità (allineamento alle normative vigenti al momento della realizzazione, con quelle in essere al momento della modifica), analizza i dati tecnici, le dissipazioni per equipaggiamenti aggiuntivi e che il tutto rientri nei parametri di certificato. Successivamente, il costruttore procederà alla modifica e all’emissione di nuova targa di certificato con riferimento alle normative cogenti in essere e al relativo nuovo numero matricolare.

Tuttavia, in caso di necessità, il costruttore potrà segnalare al manutentore la presenza, nelle vicinanze dell’impianto, di un suo affiliato abilitato ad effettuare per suo conto tali modifiche. L’affiliato è una entità che assolve a tutti requisiti richiesti dal “Guidance on the definition of ‘manufacturer’ in relation to ‘trade agents’ and ‘local assemblers”-  IECEx Operational Document 203, che definisce i requisiti necessari per poter effettuare modifiche sulle apparecchiature.