INTRODUZIONE La corretta illuminazione dei luoghi di lavoro è uno dei problemi maggiormente sentiti per garantire la sicurezza di quanti...
La corretta illuminazione dei luoghi di lavoro è uno dei problemi maggiormente sentiti per garantire la sicurezza di quanti operano sugli impianti. In particolar modo, negli impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione le caratteristiche di illuminazione vengono studiate con sempre maggior attenzione, come strumento di limitazione e di riduzione delle condizioni di rischio. Circa l’80% di tutte le nostre impressioni sensoriali sono di natura ottica e necessitano della luce come veicolo di informazione. Una buona illuminazione, pertanto, non solo facilita la visione ed il riconoscimento, ma fa diminuire grandemente il pericolo di incidenti. Le apparecchiature che vengono installate in zone classificate, pertanto, devono garantire, oltre alla protezione antideflagrante, anche il corretto flusso luminoso, necessario all’esecuzione di tutte le operazioni lavorative in condizioni di massima sicurezza.
Gli apparecchi di illuminazione sono delle strutture costituite da una sorgente luminosa, da ausiliari di alimentazione ed accensione, da elementi ottici destinati ad orientare il flusso luminoso, oltre che da tutti i componenti meccanici necessari al contenimento, al cablaggio e alla posa in opera. Le funzioni di un apparecchio di illuminazione sono essenzialmente tre:
Le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione in un progetto illuminotecnico sono:
Quando si progetta un impianto di illuminazione, oltre al tema dell’efficienza visiva si deve anche tener presente che, con il trascorrere del tempo, l’efficienza degli apparecchi di illuminazione decade a causa della perdita di flusso delle lampade dovuto all’invecchiamento e per il deposito di polvere sui riflettori e sui diffusori. Pertanto, quando si redige un progetto illuminotecnico è necessario riferirsi a dati di apparecchi invecchiati, e quindi prevedere il degrado in percentuale del flusso riferito al momento dell’installazione.
Per l’utilizzo in zone con pericolo di esplosione è ovviamente necessario che le apparecchiature di illuminazione siano progettate, costruite e certificate secondo le normative tecniche recepite dalla Direttiva ATEX 94/9/CE. I modi di protezione che possono essere utilizzati sono i seguenti:
Un metodo di protezione universale e perfetto purtroppo non esiste, tuttavia è importante sapere che qualunque metodo risulta essere valido se viene applicato seguendo i criteri propri di costruzione e, soprattutto, viene mantenuto nello stato originale di sicurezza da un’accurata manutenzione.